loading...

CONDIVIDETE , grazie

Share
Visualizzazione post con etichetta Biden. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Biden. Mostra tutti i post

domenica 22 novembre 2020

Confermata Vittoria di Biden dopo Riconteggio Voti in Georgia

Confermata Vittoria di Biden dopo Riconteggio Voti in Georgia

Confermata Vittoria di Biden dopo Riconteggio Voti in Georgia

Confermata Vittoria di Biden dopo Riconteggio Voti in Georgia


Al termine del riconteggio manuale dei voti delle presidenziali Usa del 3 novembre, la Georgia conferma la vittoria del candidato dem Joe Biden, che mantiene un vantaggio, esiguo ma decisivo, sul presidente Donald Trump. L'ufficio del segretario di Stato della Georgia - che per legge deve certificare entro oggi i risultati - ha annunciato che dopo il riconteggio di cinque milioni di voti, Biden conquista il 49,5% delle preferenze contro il 49,3% di Trump: uno scarto di 12.284 voti, pari ad appena lo 0,2%.   
 Il riconteggio manuale delle schede, iniziato venerdi' scorso, era stato ordinato dopo che il primo scrutinio aveva registrato un vantaggio per il candidato dem di 12.780 voti (circa lo 0,3%). Il leggero calo nelle preferenze per Biden non sposta quindi il risultato della competizione elettorale, che era stata assegnata all'ex vicepresidente la settimana scorsa, trasformandolo nel primo democratico a conquistare la Georgia dopo Bill Clinton nel 1992.   Le autorità della Georgia hanno, inoltre, ribadito che non ci sono state frodi o irregolarità nel voto.   


 Dopo che il risultato del voto sarà certificato, le leggi dello Stato permettono al comitato elettorale di Trump di chiedere un nuovo riconteggio, dato lo stretto margine. Il team del presidente ha fino al 24 novembre per fare richiesta ufficiale. Legale Biden: piano Trump Michigan incostituzionale Bob Bauer, il legale del presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, ritiene incostituzionale la richiesta avanzata dalla campagna di Trump al Parlamento locale del Michigan di non certificare la vittoria del candidato democratico alle presidenziali del 3 novembre. "Nessuna legislatura statale nella storia del nostro Paese ha mai fatto cioò che Donald Trump apparentemente vorrebbe dalla legislatura del Michigan. Sarebbe ignorare i risultati di un voto popolare e strappare il controllo dagli elettori", ha dichiarato Bauer in un aggiornamento sulla battaglia legale per la transizione di potere.  


Tensioni anche in Pennsylvania Donald Trump sta pensando di convocare alla Casa Bianca anche parlamentari locali della Pennsylvania, oltre a quelli del Michigan, che verranno questo pomeriggio. Lo riferisce la Cnn, citando due fonti ben infornate. Secondo l'emittente, il presidente ne ha parlato con i collaboratori ma non è chiaro se gli inviti siano partiti. La Pennsylvania, dove ha vinto Joe Biden, deve certificare ufficialmente il risultato lunedì. Trump, che rifiuta di ammettere la sconfitta, ha già sollevato polemiche convocano i leader repubblicani della camera e il senato del parlamento del Michigan. Il timore è che voglia cercare di convincerli a nominare grandi elettori pro Trump, sovvertendo il mandato del voto popolare.



.
FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI

FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI


FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI

lunedì 16 novembre 2020

Biden Vince la Georgia e vola a 306 Grandi Elettori

Biden Vince la Georgia e vola a 306 Grandi Elettori


Con l'assegnazione degli ultimi due Stati, il bilancio finale dei grandi elettori è di 306 per Joe Biden e di 232 per Donald Trump. La soglia per vincere è 270. Il risultato è esattamente l'opposto di quello del 2016, quando Trump si aggiudicò 306 elettori contro i 232 di Hillary Clinton.

Poco prima la portavoce della Casa Bianca aveva annunciato: "Penso che il presidente Trump il 20 gennaio parteciperà al suo Inauguration Day", ha detto Kayleigh McEnany a chi le chiedeva se Donald Trump parteciperà alla cerimonia del giuramento di Joe Biden. "Il presidente Trump crede che sarà ancora il presidente Trump e che inizierà un secondo mandato", ha aggiunto McEnany.

Diverse autorità elettorali Usa hanno affermato in un comunicato congiunto di non aver trovato "alcuna prova" di schede perse o modificate o di sistemi di voto violati. Intanto anche la Cnn assegna l'Arizona a Joe Biden. Primo commento sulla sua vittoria da parte di Mark Zuckerberg, che parla di "elezioni fondamentalmente oneste". E secondo il New York Times, Donald Trump già penserebbe di annunciare la sua corsa per il 2024.

Biden Vince la Georgia e vola a 306 Grandi Elettori



Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha avuto una conversazione telefonica con il presidente eletto degli Stati Uniti d'America, Joseph Biden. Lo rende noto Palazzo Chigi. Nel corso del colloquio, nel quale il presidente Conte ha ribadito le sue congratulazioni a Biden e alla vice presidente eletta Kamala Harris, sono stati sottolineati i tradizionali, profondi legami di amicizia ed alleanza fra i due Paesi. È stata inoltre riaffermata la forte volontà di collaborare di fronte alle grandi sfide globali, in merito alle quali Italia e Stati Uniti condividono le medesime priorità. Nella telefonata con il premier italiano Giuseppe Conte, il presidente eletto Joe Biden lo ha ringraziato per le sue congratulazioni e gli ha espresso il suo "impegno a rafforzare le relazioni con l'Italia e a rivitalizzare la relazione transatlantica, anche attraverso la Nato e la Ue", rende noto il team dello stesso Biden.

Nella telefonata col premier italiano Giuseppe Conte, il presidente eletto Joe Biden ha detto che "e' impaziente di lavorare insieme durante la presidenza italiana del G20 il prossimo anno". Lo rende noto il suo team. Biden ha inoltre espresso il suo plauso all'"opportunita' di cooperare su una serie di interessi comuni, compreso il contenimento del covid-19 e il miglioramento della sicurezza sanitaria globale, perseguendo una ripresa economica sostenibile e affrontando
 la minaccia del cambiamento climatico".

La Cina si congratula con Biden per la vittoria alle elezioni presidenziali del 3 novembre: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wan Wenbin che, in conferenza stampa, ha aggiunto anche che "la Cina rispetta la scelta del popolo americano. Esprimiamo le nostre congratulazioni a Biden e alla vice Kamala Harris". Pechino era tra i pochi Paesi che non si erano ancora complimentati con Biden: il 9 novembre, sempre Wang, aveva detto che "abbiamo notato che Joe Biden ha dichiarato la sua vittoria elettorale. La nostra comprensione è che il risultato delle elezioni sarà determinato in conformità con le leggi e le procedure statunitensi". 

 Trump contro Cuomo, non consegneremo il vaccino a Ny - Donald Trump ha detto che il governo non consegnera' il vaccino a New York quando questo sara' disponibile, puntando il dito contro il governatore dello stato Andrew Cuomo. "Cuomo dovra' dirci quando e' pronto, perche' noi non daremo il vaccino a uno stato che non vorra' darlo immediatamente ai suoi cittadini", ha affermato il presidente uscente. "Lui non si fida del fatto che il vaccino arrivi da questa Casa Bianca", ha aggiunto Trump, "da questa amministrazione. Cosi' no glielo consegneremo fino a che non avremo l'autorizzazione a farlo".

"La verita' e' che la maggioranza degli americani non crede a Donald Trump, che ha politicizzato la pandemia, la sanita', i vaccini": replica il governatore dem di New York Andrew Cuomo. "New York e anche altri Stati hanno creato dei gruppi scientifici per esaminare il processo di approvazione della Fda, se tutto sara' regolare non ci saranno ritardi nella distribuzione dei vaccini", ha assicurato.




.
FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI

FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI


FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI

giovedì 5 novembre 2020

Usa 2020, Biden verso la Vittoria

Trump annuncia il ricorso anche in Nevada


Trump annuncia il ricorso anche in Nevada

Dopo gli annunciati ricorsi in Michigan e Wisconsin, la campagna di Donald Trump si prepara ad avviare un'azione legale anche in Nevada. Secondo le indiscrezioni riportate da Fox, lo staff del presidente si prepara ad annunciare un ricorso in cui afferma che circa 10.000 persone nello Stato hanno votato illegalmente.

Arizona e Nevada decisivi
Dopo la notte elettorale che sembrava sancire la riconferma di Trump, lo scrutinio dei voti per posta ha di ora in ora ridotto il suo vantaggio in alcuni Stati chiave fino al sorpasso di Joe Biden in Wisconsin e Michigan. In ballo ci sono ancora Arizona, Nevada, Georgia, North Carolina e Pennsylvania. ll numero magico è 270 (grandi elettori), chi lo raggiunge sarà il nuovo presidente e non c'è dubbio che Biden sia molto vicino alla meta. 

Sia in Arizona, sia in Nevada Biden è in vantaggio ma il timore dei democratici è che questo vantaggio possa ridursi con gli ultimi voti ancora da scrutinare. In Arizona il candidato dem è avanti di 2 punti (lo spoglio è ancora all'86%), in Nevada il margine è ridotto ad appena lo 0,6% (anche qua lo spoglio è all'86%). Al quartier generale di Biden c'è un cauto ottimismo. Molto cauto.

Il nodo Pennsylvania
I dem nutrono al contrario grandi speranze per la Pennsylvania, dove Trump ha visto ridursi notevolmente il suo vantaggio, che prima era a due cifre e ora è di appena 2 punti percentuali, quando restano da scrutinare ancora l'11% dei voti. Ciò che dà benzina all'ottimismo dei dem è la provenienza delle schede mancanti: aree a trazione democratica come Philadelphia e i suoi dintorni.

La Georgia

Si riduce il vantaggio di Donald Trump anche in Georgia. La contea di Fulton, la più grande dello stato, quella di Atlanta, ha diffuso i risultati di altre 8.000 schede di quelle che restavano da scrutinare e secondo la Cnn se a mezzanotte in Georgia il tycoon era in vantaggio di oltre 30.000 voti su Joe Biden, ora il distacco è di poco più di 18.500 preferenze. Delle ultime 8.351 schede scrutinate nella contea di Fulton tra i voti per corrispondenza, ben 6.410 sono preferenze per l'ex vice presidente, mentre sono solo 1.941 quelle per Trump. Stando alla stessa Cnn, in Georgia resta ancora da contare il 4% dei voti.

Elezioni Usa 2020: Biden a un soffio dalla vittoria, Trump minaccia ricorsi

Usa 2020, l'elettorato bianco gela Trump: ma l'onda democratica non c'è

Durante la notte elettorale Donald Trump, furioso per il fatto che Fox News avesse attribuito l'Arizona a Joe Biden ancora prima delle altri emittenti, ha telefonato a Rupert Murdoch. Secondo fonti citate da Vanity Fair, è stata una telefonata incandescente durante la quale il presidente «ha urlato» al patron della sua emittente preferita, e suo amico personale, «pretendendo che l'emitente facesse una smentita». Da parte sua, riferiscono ancora le fonti, l'89enne media mogul si sarebbe rifiutato alla redazione della sua emittente di ritirare la proiezione in favore di Biden per l'Arizona. L'incidente appare come la goccia che ha fatto traboccare il vaso dello scontento di Trump verso Fox da lui considerata troppo cambiata rispetto all'emittente che quattro anni fa fu strumentale alla sua vittoria. Proprio la mattina dell'elezioni nel suo ennesimo collegamento telefonico con Fox and Friends, programma del mattino che continua ad essere suo fedelissimo braccio mediatico, si era lamentato di come fosse trattato male in questi quattro anni anche dall'emittente conservatrice. Le fonti descrivono Trump come furioso durante la telefonata con Murdoch. In effetti, l'Arizona non è stata ancora attribuita da Cnn e Nbc, e dopo Fox News solo Ap ha dato i suoi cruciali 11 voti elettorali a Biden dello stato dove il conteggio va ancora avanti. 

Proprio in Arizona i manifestanti, molti armati di bandiere pro-Trump, si sono radunati nelle ultime ore davanti al centro elettorale dove è in corso lo spoglio dei voti chiedendo di «entrare» «Count the votes!». Contate i voti. «We love Trump», hanno intonato i sostenitori del tycoon mentre a 24 ore dalla chiusura degli ultimi seggi Joe Biden sembra a un soffio dalla vittoria. In precedenza, c'era stata un'altra protesta per le voci - smentite categoricamente a livello ufficiale - secondo cui sarebbero stati usati pennarelli non adatti sulle schede compilate dagli elettori repubblicani.  I sostenitori di Trump stanno protestando armati di fucili e pistole in Arizona al grido di «stop al furto».
.
FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI

FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI


FONTANA E GALLERA SONO 2 INCOMPETENTI
loading...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Post più popolari